Per essere donatore di sangue occorre pesare almeno 50 Kg e non avere sofferto di malattie importanti (ad esempio affezioni cardiovascolari, ulcera gastroduodenale); in ogni caso il colloquio con il medico ed appositi esami di laboratorio verificheranno l'idoneità alla donazione.
Tuttavia, in rapporto al rischio di trasmissione di gravi malattie infettive, vi sono delle condizioni che impongono l'autoesclusione dalla donazione.
Le donne in età fertile possono donare sangue al massimo due volte all'anno, non debbono farlo durante le mestruazioni o la gravidanza e per un anno dopo il parto.
Per legge il lavoratore dipendente ha diritto ad una giornata di riposo ed alla corresponsione della normale retribuzione, in concomitanza con la donazione.